giovedì 2 maggio 2013

Il tempo di andare..

Cari amici e care amiche del Mafraj, per me è arrivato il tempo di andare.
per me è arrivato il tempo di andare..
E' un ritmo ciclico, quello dell'andare e resistergli vuol dire fermare il proprio orologio da polso, illudendosi di aver fregato nientemeno che il TEMPO.

Vado al nord, direzione Trentino-Alto Adige, un pò per amore, un pò per lavoro.. ma soprattutto perchè è la mia vita che me lo chiede. Adesso.

Qualche anno fa non sarei stata affatto capace di seguire questo vento del nord e le sue convocazioni, ma adesso è arrivato il mio kairòs, il mio tempo opportuno.
Credo che ci siano passaggi in cui si sente che ha davvero poco senso incaponirsi a non perdere ciò che si ha ed è necessario, piuttosto, scoprire la possibilità di ri-trovarlo ad ogni ritorno, tra continuità e trasformazioni.

Io mi trovo ad uno di questi passaggi, davanti a pacchi e valigie preziose, ma che hanno bisogno di restare leggere per fare posto anche ad altro.

Adesso sento che questo andare può essere un gioco di addizioni e non uno strappo.
Qualche tempo fa, in  libreria sono stata attratta dal titolo di un libro di Carmine Abate: "Vivere per addizione".  
Oggi faccio mie le sue parole:

"Voglio vivere per addizione, miei cari, senza dover scegliere per forza tra Nord e Sud..." 
                                                                      C. Abate, Vivere per addizione, Mondadori.